Il 19 maggio, nella sala del Centro Parrocchiale di Poschiavo, un’ottantina di persone ha ascoltato in silenzio, con rispetto e partecipazione, la storia di Federico Bordoni. Una storia che ripercorre le memorie. Una storia che, finalmente, è diventata un libro.
Diari di persecuzioni, edito da Salvioni Edizioni, è il racconto di un ragazzo che per anni ha subito bullismo sistematico, dentro e fuori la scuola. È la testimonianza lucida e coraggiosa di ciò che accade quando l’esclusione diventa persecuzione. Ma anche di ciò che grazie alla resilienza la mente è capace di generare e rigenera attraverso le parole scritte.
Il libro intreccia due diari: quello di Julian, adolescente vittima di bullismo, e quello di Anna, personaggio che nel ripercorrere la sua storia riuscirà a sciogliere un mistero legato a una leggenda che ha quale sfondo la caccia alle streghe in Valposchiavo, risalente al XVII secolo. Due storie apparentemente lontane nel tempo, ma unite da un filo comune: l’incomprensione, il giudizio, la violenza del branco. E la solitudine.
Durante la serata, moderata da Simone Pellicioli, critico letterario e docente di italiano, Federico ha raccontato come l’idea del libro sia nata da una lettera scritta anni fa, in uno dei momenti più bui della sua vita. Una lettera di addio. E ha spiegato che tornare a quella lettera, rileggerla con occhi diversi, è stato il primo passo per dire: «Non ero io quello sbagliato». È stato il primo passo per riscrivere la propria storia.
TI Rispetto ha sostenuto la pubblicazione di questo libro perché ne condivide profondamente il senso. Perché crediamo che raccontare sia il primo strumento per spezzare il silenzio. Perché crediamo che leggere storie vere aiuti a riconoscere i segnali, ad aprire gli occhi, a non voltarsi dall’altra parte e a identificare delle risorse per far fronte al disagio.
Come ha ricordato Ilaria Bonadies, intervenuta alla serata:
«Il bullismo è spesso sommerso. Chi può fare la differenza, sono coloro che nell’assistere a scene di bullismo, scelgono da che parte stare. Parlare è il primo passo, non state in silenzio.»
Diari di persecuzioni è un libro che parla alle vittime, ma anche a genitori, insegnanti, educatori. Un libro che può far riflettere chiunque abbia vissuto o assistito a una forma di esclusione. Un libro che, nelle parole dello stesso autore, “forse potrà salvare almeno una vita”.
Scopri il libro sul sito dell’editore:
Diari di persecuzioni – Salvioni Edizioni